CAPITOLO 22
Aiuto, controllo e conoscenza
L’aiuto, il controllo e la conoscenza hanno uno stretto legame tra loro. Il fumatore che non crede più nella possibilità di essere aiutato o di essere in grado di aiutare se stesso, è una persona che ha perso la speranza per una serie di precise ragioni. Se ha fallito in troppe occasioni e in molte situazioni, non è difficile trovarlo in uno stato di apatia, apparente o celata. La depressione, talvolta, è soltanto un accumulo di fallimenti e di situazioni irrisolte che buttano a terra il morale di un individuo. Molte persone, dopo aver tentato varie volte di smettere di fumare senza riuscirci, cadono nella condizione in cui si convincono che essere aiutati è impossibile o molto difficile.
Per chiarire ogni dubbio, ti dirò subito come la penso: l'aiuto è sempre possibile ed è un fattore importante nella vita di tutte le persone. Senza l'aiuto (dato o ricevuto) l'esistenza diventa miserabile. La vita su questo pianeta continua grazie alle mille forme in cui l'aiuto si manifesta. Laddove non esiste questo elemento, scorgiamo le situazioni più penose e tristi a cui si possa assistere. Ognuno di noi può ricordare, nella propria esistenza, almeno una circostanza in cui ha dato aiuto a qualcuno o un episodio in cui ne ha ricevuto. L'aiuto è sempre possibile ed è un elemento determinante per la risoluzione di molti problemi o situazioni non ottimali.
Un fattore strettamente legato all'aiuto è il controllo, cioè la capacità di interagire con la realtà, di occuparsi delle persone, di gestire strumenti e situazioni. Qui non stiamo alludendo a un controllo autoritario o basato sulla forza. Stiamo parlando di un controllo sano, quello che usi in molti momenti della giornata per ottenere risultati prevedibili, ad esempio quando sei al volante della tua automobile, quando lavori al computer o scendi le scale: anche per camminare devi avere un buon controllo del tuo corpo altrimenti cadi rischiando una frattura.
Che relazione ha il controllo con l'aiuto?
È un fatto assodato: se stai aiutando qualcuno in difficoltà, stai in qualche misura prendendo il controllo della situazione. Una persona ti chiede aiuto per risolvere un problema? Evidentemente non è in grado di controllare qualcosa; se l'aiuti, tu stai prendendo in mano la situazione e quindi il controllo, in misura ovviamente variabile secondo i casi.
Il controllo, a sua volta, può esistere quando si conoscono gli elementi in gioco, quando si ha la conoscenza intesa come dati, informazioni, nozioni ed esperienza. Non ti metteresti mai al comando di un treno (controllo) senza conoscere la strumentazione, la segnaletica e il quadro comandi. Idem dell'eseguire un intervento chirurgico a meno che tu non sia un medico con una laurea (conoscenza) e con alle spalle un bel po' di esperienza (anche questa è conoscenza).
Con la conoscenza, dunque, si acquisisce il controllo grazie al quale aumenta la capacità di intervenire nelle situazioni, di essere di aiuto e di risolvere problemi. Facciamo ancora un esempio per rendere più chiaro come aiuto, controllo e conoscenza sono in stretta relazione tra loro. Un ciclista cade e si procura una ferita alla gamba. La ferita comincia a sanguinare vistosamente. L'uomo, per sua fortuna, vanta nozioni di primo soccorso e subito recupera, dalla borsetta della bici, acqua, disinfettante, garza e benda. Immediatamente tampona e disinfetta la ferita, la copre con la garza e usa la benda avvolgendola attorno alla gamba nel punto della lesione. Il ciclista sapeva cosa fare, ha esercitato un buon controllo sulla situazione e si è medicato. L'esempio può sembrare banale, ma non sempre le cose vanno così. Vi sono molte situazioni in cui le persone, di fronte a emergenze simili a quella appena descritta, entrano nel panico più totale. Anche in frangenti meno gravi, non è raro vedere persone impacciate, incapaci di agire e di risolvere problemi che si possono incontrare nella quotidianità. Se hai la conoscenza, sai come muoverti, sai come aiutare e allora puoi avere un certo controllo. Se non sai nulla riguardo a una certa situazione non puoi essere di aiuto.
Questo è il motivo per cui buona parte del libro è un’esplorazione sul fenomeno fumo, sul tabacco, sulla nicotina, sui loro effetti, sulle bugie che sono state dette sull’argomento e sull’operato delle multinazionali del tabacco.
Possiamo facilmente dedurre che conoscere più cose sull’argomento fumo ti aiuterà ad avere maggior controllo sulla tua situazione e sul vizio, e questo aumenterà la tua capacità di aiutare te stesso e gli altri.
Il fumatore che desidera smettere di essere un consumatore abituale di nicotina, deve però rifiutare la logica perversa fatta di “non è possibile fare nulla” o “è tutto fuori controllo, il fumo controlla me”.
DEVI CREDERCI ANCHE SE PRECEDENTI
TENTATIVI SONO FALLITI!
Le pagine di questo libro e le informazioni in esso contenute, sono state di aiuto a moltissime persone nel comprendere quali sono i fattori in gioco, dimostrando che, quando si conoscono dati importanti e alcune verità, è possibile prendere il controllo della situazione. Sempre.
Esercizio
Prendi un foglio e piegalo in due in senso orizzontale. Nella parte superiore, descrivi brevemente un episodio della tua vita in cui, grazie alla conoscenza, hai avuto il controllo di una situazione e hai potuto aiutare qualcuno o te stesso. Nella parte inferiore, invece, descrivi un episodio in cui, a causa della mancanza di conoscenza, non sei stato in grado di prendere il controllo di una situazione e di essere d'aiuto.