CAPITOLO 21
Una speranza c’è
La speranza! A volte, il solo fatto di sentire pronunciare questa parola ci fa sentire meglio. È come immaginare di vedere una porta che si spalanca, permettendo alla luce di entrare nella nostra vita infondendoci fiducia. Provare speranza non significa avere già la soluzione che cercavamo, ma racchiude in sé la possibilità di trovarla.
Per il fumatore che intende liberarsi dal vizio di accendersi continuamente la sigaretta e che ha cercato di smettere di fumare innumerevoli volte, sapere che esiste una possibile via d’uscita dalla situazione in cui si trova, riaccende in lui l'interesse sull’argomento. Gli unici fumatori che ho visto indifferenti alla parola “speranza” sono quelli che troppe volte hanno fallito nel tentativo di smettere, cadendo in uno stato di apatia, d’inerzia. È una brutta condizione, ma fortunatamente non c’è situazione di dipendenza che il fumatore non possa risolvere. Anche tra i più incalliti fumatori c'è chi è riuscito a uscire dal tunnel della nicotina; è una via percorribile da chiunque. Ovviamente, il primo passo necessario è quello di riaccendere la fiducia in noi stessi nella possibilità di farcela. Anche se hai tentato decine di volte non significa che questa non possa essere quella buona e risolutiva. Ricorda che in ognuno di noi ci sono enormi risorse e abilità che spesso dimentichiamo di possedere o che non utilizziamo per pigrizia. Non lo dico solo per incoraggiarti, ma anche per esperienza diretta, per essere riuscito a risolvere problemi che apparivano insormontabili. Per quanto le situazioni possano sembrare difficili o complesse, c’è sempre una possibile soluzione o una via d’uscita. Non bisogna mai arrendersi. Finché siamo in grado di usare la logica e la ragione, una soluzione va a tutti i costi ricercata, soprattutto in un ambito come questo dove vincere la dipendenza dal tabacco migliora notevolmente la vita di una persona.
Se hai letto questo libro con attenzione, avrai notato che i concetti e i capitoli seguono un ragionamento step by step, che attraversano una serie di fasi molto precise.
Rivediamoli:
Questo è il ponte ideale di cui parlavo all’inizio del libro: un percorso che porta gradualmente l’individuo dall’essere vittima del suo stesso vizio a un livello in cui la speranza inizia a farsi strada, per ridargli fiducia nella possibilità di essere aiutato o di aiutare se stesso a uscire dalla trappola. Esiste sempre un modo per liberarsi dalla schiavitù del fumo. C’è speranza. Hai mai sentito dire da qualcuno che è impossibile? Qualche autorevole personaggio lo ha affermato? Qualche medico ha forse rilasciato dichiarazioni in questo senso? No di certo, e anche se ti è capitato di sentir dire che smettere di fumare è impossibile, probabilmente il tuo interlocutore stava parlando della propria esperienza personale e non di una regola valida per tutti. Smettere di fumare non solo è possibile, ma è realizzabile anche in breve tempo.
Come ti ho anticipato in un precedente capitolo, non esistono formule magiche e uscire dal tunnel della nicotina dipende da te. Ti direi una bugia affermando qualcosa di diverso. Questo libro è uno strumento, un sussidio e un valido contributo per aiutarti a risolvere la situazione, rafforzando la tua decisione e determinazione nel riuscirci.
Solo chi è morto o gravemente ammalato non può più purtroppo aiutare se stesso.
Speriamo non si arrivi mai a quel punto.